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Altea Passion Club Forums-viewtopic-Viaggio all'Inferno 2...Il RING-torno!!!
Registrato: Jul 10, 2005 Messaggi: 2180 Localit: Milano
Inviato: Dom Mag 12, 2013 10:50 pm Oggetto:
L'avventura anche stavolta é finita, domattina si riparte verso casa.
Ma il pensiero corre già alla riconquista delle porte dell'Inferno, inevitabilmente un velo di nostalgia vela gli sguardi dei protagonisti di questa fantastica tre giorni di motori vissuta con un'intensità e con un trasporto emotivo che é veramente difficile spiegare.
Basti dire che i commenti a caldo di chi entrava per la prima volta sono stati "sono scioccato" e "non mi sembra vero"...
A prestissimo per video, foto e commenti. _________________
Registrato: Jul 10, 2005 Messaggi: 2180 Localit: Milano
Inviato: Lun Mag 13, 2013 9:13 pm Oggetto:
Bene, dopo essere stato in viaggio dalle 10 di stamane, giusto il tempo di una doccia al volo e una cena velocissima a base di speck e Brezel (comprati ad Adenau, si sono conservati abbastanza intatti e con tutto il gusto del vero Brezel Krukko).
Raccolte le ultime forze per guardare le foto del viaggio, ripensando a quanto stupidamente abbia potuto dimenticare la fotocamera a casa, cerco anche stavolta di rendere al meglio le impressioni della seconda puntata della discesa agli inferi.
Il viaggio, alle 4:45 di venerdì, inizia sotto i peggiori presagi: pioggia, pioggia, ancora pioggia fino al Gottardo.
Subito dopo il Gottardo, imprevisto nr 1: Adri fora una gomma e, dopo aver cercato di sciogliere le nuvole a suon di Santi che venivan giù, montato il ruotino si procede ad andatura estremamente turistica fino alla frontiera con la Germania, dove ci aspettano Willy, Sergio e Michel per proseguire il viaggio.
Si monta al volo una semislick di Willy al posto del ruotino e il viaggio può continuare a velocità da Autobahn.
Secondo imprevisto prima di Karlsruhe: cantieri Kilometrici con scambi di carreggiata e limiti di 80 Kmh ovunque.
Sta diventando il viaggio della speranza, un pellegrinaggio, quindi una volta che finalmente avvistiamo il cartello "fine limite" si dà sfogo alla cavalleria, anche perchè la fame inizia a farsi sentire (mezzogiorno è passato da un pezzo) e Alessandro ci sta aspettando già da più di un'ora al punto di ritrovo.
Imprevisto nr 3: La Leon di Robbi (socio dello SLIC) ha un problema, pare di centralina, ma nulla di grave, il recovery gli permette di viaggiare al max attorno ai 140.
Intanto ha smesso di piovere, c'è anche modo di pranzare all'aperto alla stazione di serivzio " Hockenheim Ring" (giusto per non farsi mancare proprio nulla) con un bel sole primaverile ma con una brezza tesa che non ci abbandonerà per tutto il tempo...
Cambio driver, West prende posto dietro al volante del TurboFurgone e si riparte verso il Ring.
Arrivo senza più intoppi, giusto il tempo di fiondarsi da un gommista ad Adenau per riparare la gomma di Adri e si prende possesso delle stanze, poi di corsa alla Zufahrt Nordschleife e per me primo giro di ricognizione.
Questa volta lo squadrone è molto ben nutrito, giusto un'anteprima della foto di gruppo finale con, da sinistra a destra dell'immagine:
- Altea TSI;
- Subaru Impreza STi WRX di Michel (amico di Willy)
- BMW E46 Coupé 330i di Sergio ( amico di Willy)
- Leon Cupra R di Willy
- Leon Cupra R di Adri
- Leon 5F 2.0 TDI 150 FR di Marcolino, prima Leon 3^ serie ad aver girato al Ring (almeno per l'Italia)
- Leon 2,0 TFSI DSG di Robbi
GPunto 1,4 T-JeT di Alessandro
Fiesta ST guidata da Ermanno (amico di Robbi) presa a noleggio da Paolo, il padrone di casa
Giusto per la cronaca, abbiamo visto anche un Olandese volante che ha girato al Ring con una Altea 2,0 FR (furgonetta rulezz!!!!)
Vorrei proseguire ad oltranza, ma per ora mi fermo qui...
Nell'attesa che il mio co-driver carichi i video che ha fatto con la sua videocamera, vi dico solo che quest'anno è stato ancora meglio dell'anno scorso.
Vuoi perchè i "veterani" sono estremamente affiatati, vuoi perchè anche i "neofiti" hanno dato segni inequivocabili di una NDS (Nordschleife Demential Syndrome) totalmente irreversibile e curabile solo con un ritorno sul posto, sono stati tre giorni vissuti con un trasporto emotivo che, a costo di essere banale e ripetitivo, torno a ribadire che non può essere spiegato.
E, peccato non averlo fotografato, a sottolineare il tutto un cartellone pubblicitario della BILSTEIN, vicino all'ingresso del Nordschleife recitava: "A volte anche all'Inferno ci si può sentire in Paradiso".
Credo non ci siano parole migliori per rendere il concetto, l'atmosfera e per riuscire finalmente a capire il vero significato dei versi di Dante:
Per me si va tra la perduta gente.[...]
Davanti a me non fur cose create
se non eterne, ed io eterna duro.
Lasciate ogni speranza, voi ch'entrate.
Qui si convien lasciare ogni sospetto;
ogni viltà convien che qui sia morta. [...]
Noi siam venuti al loco ov' i' t'ho detto
che tu vedrai le genti dolorose
c'hanno perduto il ben de l'intelletto».
Registrato: Jun 17, 2005 Messaggi: 12584 Localit: Galliate (NOVARA)
Inviato: Mar Mag 14, 2013 6:57 am Oggetto:
Grandi ragazzi bentornati, sono contento che, piccoli imprevisti a parte, tutto sia andato per il meglio
Da cotanta dettagliata introduzione adesso aspetto le foto e video che traducano in immagini tutte le tue parole!!!!! _________________ Firenze Marathon 2015... io c'ero
Registrato: Jan 16, 2007 Messaggi: 4819 Localit: Milano
Inviato: Mar Mag 14, 2013 1:27 pm Oggetto:
Come al solito complimenti al poeta Antany
Il diavolo ce l'ha messa tutta per tentare di rovinarci la “gita”, ma non è riuscito.
Inizio ringraziando di Cuore Willi perchè se non mi avesse prestato la sua CUP (gomma) non sarei mai arrivato in tempo per riparare la mia gomma.
Ringrazio anche Anta&West per il supporto in tedesco
Queste Michelin Super Sport sono talmente generose che hanno deciso di ospitare un palo...si perchè qualsiasi cosa abbia forato la mia gomma (perso poi per strada) era enorme.
A metà della svizzera mi si accende la spia avaria/problemi pneumatici, mi fermo e e sento uscire un tifone dalla gomma posteriore dx...le madonne le hanno sentite anche su saturno
Monto ruotino e via verso Basilea dove Willi e gli altri ci aspettano (ovviamente siamo in ritardo) monto una delle CUP di san Willi (per fortuna le ha portate) e via verso il Ring....arrivati giusti giusti prima che il gommista chiudesse.
Fa un freddo boia, il tempo è brutto ma almeno non piove...via...ci fiondiamo subito in pista, riesco a fare 2 giri giusto per vedere come si comporta la gomma riparata e per ripassare la pista.
Non posso pretendere molto, l'asfalto è freddino e non conosco il limite delle Michelin SS...la cosa positiva è che finalmente mi ricordo perfettamente le curve...alleluia ... i tempi però sono altini (appena sopra i 9 minuti) anche se mi sembra di andare come un dannato.
Sabato mattina sembra di essere ripiombati in pieno inverno, fuori ci sono 5 gradi e pioviggina, il tempo lo passiamo tra bar, parcheggio e aspettando che la pista riapra dopo i vari incidenti...due palle!!!
Ormai i giri li abbiamo acquistati (chi più chi meno) ed è inutile restare fermi, quindi tra un acquazzone e l'altro, appena spunta il sole, si entra anche con asfalto umido alternandoci tra le varie auto.
Domenica sembra la fotocopia di sabato, freddo e pioggia, ma già a metà mattinata spunta il sole, alle 11 circa decido di entrare, come coopilota c'è Willi, parto a razzo come se non ci fosse un domani, pista asciutta, poco traffico ma che rompe il ritmo e le palle...a fine giro Willi mi fa vedere RaceChrono...8:43 ovvero 3 miseri secondini più veloce del mio best lap del 2012.
Quello che più mi soddisfa è che questa volta è tutta farina del mio sacco... l'anno scorso ero stato a culo della Cupra Gialla che mi aveva tirato.
Se non ci fosse stato traffico e se non avessi perso tempo con la maledetta quinta che non voleva entrare, sarei sicuramente sceso sotto gli 8:40.
Gagotto n°1:
Arrivare a 233 di GPS in fondo al Flugplatz, frenare subito dopo la salita cieca e prendere la schwedenkreuz a manetta senza mollare il gas mentre il posteriore balla la macarena...non ha prezzo...per fortuna avevo il pannolone
Gagotto n° 2:
Farsi le fuchsröhre a cannone (dove la compressione mi a fatto svenire e rinvenire in una frazione di secondo nel quale ho visto il mestro Yoda dirmi “che il culo sia con te”) e sentire Willi che riprende a respirare dopo essere stato in apnea...non ha prezzo...il problema è che questa volta il pannolone era pieno
Le seratone sono passate tra birra, cibarie crukke varie, commenti e risatone grasse tra amici che, anche se non ci si conosceva tutti, hanno creato subito gruppo
Per le foto dobbiamo aspettare il buon West, nel frattempo cerco in rete quelle della pista, video a breve _________________ "Fast on Track, NOT on Road" "Gli autodromi sono fatti per girarci dentro non intorno" Leocbr SE VUOI ANCHE TU LA FIRMA UFFICIALE DEL CLUB CLICCAQUA
Registrato: Jan 05, 2008 Messaggi: 3248 Localit: Rosà (VI)
Inviato: Mar Mag 14, 2013 4:42 pm Oggetto:
Grandi ragazzi, dev'essere stata un'esperienza ancor più emozionante dell'anno scorso, se non altro per gli intoppi avuti che hanno tentato di rovinarvi il programma e che con la collaborazione di tutti siete riusciti a terminare nel migliore dei modi...
_________________ Altea my '08 2.0 dsg dpf nero magico, esp, pack inverno,
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Registrato: Jul 10, 2005 Messaggi: 2180 Localit: Milano
Inviato: Mar Mag 14, 2013 11:00 pm Oggetto:
Grande Adri, fantastico resoconto, ottimo tempo e ottima guida.
Questa volta l'hot lap l'ho fatto al suo fianco in condizioni non proprio ideali, aveva appena piovuto e stava ricominciando a piovere, quindi giretto "tranquillo" malgrado le sgommate anche in quinta sull'asfalto umido.
C'è da dire che stavolta siamo stati tutti, chi più chi meno, un po' più audaci sui cordoli, guadagnandone in divertimento ed efficacia delle traiettorie.
Per quanto riguarda la mia prestazione personale, abbiamo registrato un 10:43 con traffico abbastanza intenso, 4 persone a bordo e innumerevoli rallentamenti dovuti alla necessità di non finire impallinato dalle solite Porsche e dalla solite M3, che erano tanto numerose come qui da noi le Panda e le Punto...
Tornato a malincuore alla vita "normale", sono davvero soddisfatto non tanto per aver migliorato il "record" personale, o non solo per quello, ma in particolar modo perchè mi pare di avere raggiunto il giusto grado di confidenza con il tracciato, unito ad un progressivo miglioramento nell'impostazione delle curve e nello sfruttamento del TurboFurgone.
In particolare, penso di aver interpretato meglio un po' tutto:
- Salita del Quiddelbach verso il Flugplatz, progressione decisa nella discesa, "pelaggio" della corda interna e leggero stacco di gas con frenatina "stabilizzante" al colmo della salita
- Schwedenkreuz a 180 kmh indicati, leggera frenata prima della curva, riferimento per frenata all'Aremberg in corrispondenza del cambio di asfalto per non arrivare impiccato
- Fuchsrohre "quasi raddrizzata" pelando i cordoli, quasi 190 prima della compressione con frenata "giusta" e passaggio quinta/quarta
- Adenauer Forst: due ruote sul cordolo in cima alla salita dopo la Fuchsrohre (da fare solo con pista asciutta altrimenti è una saponetta!!!) per rimanere largo il tanto che basta a ritardare un po' l'inserimento nella "S" destra-sinistra e tenere la terza, stando di nuovo largo e ritardando ancora un po' il punto di ingresso alla successiva sinistra - destra.
In uscita subito dentro la terza per avere trazione più omogenea e sfruttare l'allungo nel semirettilineo successivo
- Metzgenfeld di quarta dopo aver ridotto opportunamente il passo e di nuovo una "sinistra destra stretta" dove appoggio le ruote interne al cordolo, tengo la terza e pesto giù tutto in uscita per arrivare attorno ai 6000, ancora molto largo, alla successiva Kallenhard.
- Wehrseifen, tornantino davvero bast@rdo, lo affronto come il ferro di cavallo di Varano: larghissimo a destra fino a mancare la corda del primo tratto per trovarmi già dritto in prossimità dell'ultimo tratto del cordolo interno, rapido passaggio in terza per limare il sottosterzo e progressione terza/quarta fino alla Breidscheid
- Breidscheid di terza sfruttando quasi tutto l'asfalto in uscita e giù tutto per la Ex Muhle, dove un po' di incoscienza e il buon lavoro di un assetto morbido che non si fa intimidire dalla compressione mi permette di tenera la terza e di uscire attorno ai 90 kmh sfruttando la risposta del turbo, che sta già pompando in regime ottimale.
- Lauda Kurve di quarta, quasi attaccato al cordolo interno
-Bergwerk preso molto largo, intuisco (perchè non si vede) il punto di corda corretto e di nuovo su in progressione sulla salita del Kesselchen, dove ci sono tre semicurve a sinistra da fare in piena progressione di quarta con un solo angolo di sterzo, sfiorando il lastricato interno e raccordando le due successive sinistra a pieno gas.
- Steilstrecke impostata all'ultimo, molto largo anche qui all'ingresso per sfruttare la coppia in terza e facendo scorrere molto, fin quasi al cordolo esterno, per trovarsi esattamente a tagliare il piccolo serpeggiamento prima del Karussell.
Tutto molto bello... domani la seconda parte del giro taxi
C'è anche da dire, e l'ho detto senza problemi, che "quando si va piano è tutto più facile"...
E comunque, grazie al tempo inclemente, mi è capitato spesso di girare senza traffico, non dico rilassato, ma almeno "concentrato" a pensare a quello che avevo davanti e non a chi stava arrivando a tuono dietro di me.
Piccolo brivido per i passeggeri la mattina di domenica allo Schwabelschwanz, una delle ultime curve prima del rettilineo finale.
"Scusate, sono arrivato un po' lungo" è stato il mio commento.
Per evitare la crocifissione immediata ho evitato di aggiungere "Ho bucato la quarta prima della frenata", ma comunque non era proprio una situazione da pannolone, visto che gomme e freni hanno fatto il loro dovere senza nemmeno scomodare ABS o ESP e e visto che siamo riusciti a "portare a casa" un giro che è stato malgrado tutto divertente anche per gli sventurati che erano in macchina con me (West, Adri e Marcolino).
A qualcuno è talmente piaciuto che è venuta fuori l'idea (malsana)di preparare un adesivo da applicare sulle fiancate della furgonetta con la scritta "APC Ring Taxi": mai dire mai...
Ora serve solo che West si manifesti e che carichi i video e un po' di foto...
Per il momento qualche altra immagine raccolta al volo con il cell.
Una domenica infernale: giusto qualche nuvola innocua...
Ritratto di famiglia con furgone intruso
Ritratto di famiglia 2
Primo piano del Cuprotto bianco di Willy con cerchi d'ordinanza
Registrato: Jan 16, 2007 Messaggi: 4819 Localit: Milano
Inviato: Mer Mag 15, 2013 6:49 am Oggetto:
Antany ha scritto:
A qualcuno è talmente piaciuto che è venuta fuori l'idea (malsana)di preparare un adesivo da applicare sulle fiancate della furgonetta con la scritta "APC Ring Taxi": mai dire mai...
Se lo fai ti stimerò a vita
Però suona meglio "APC Taxi Ring"
Bellissimo il giro "Taxi" con il TurboFurgone _________________ "Fast on Track, NOT on Road" "Gli autodromi sono fatti per girarci dentro non intorno" Leocbr SE VUOI ANCHE TU LA FIRMA UFFICIALE DEL CLUB CLICCAQUA
Registrato: Jun 17, 2005 Messaggi: 12584 Localit: Galliate (NOVARA)
Inviato: Mer Mag 15, 2013 6:58 am Oggetto:
Antany ha scritto:
A qualcuno è talmente piaciuto che è venuta fuori l'idea (malsana)di preparare un adesivo da applicare sulle fiancate della furgonetta con la scritta "APC Ring Taxi": mai dire mai...
Mi accodo e prendo la palla al balzo... se decidi di farlo veramente le scritte te le preparo e te le applico io, basta un fischio!!! Non scherzo dico davvero
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